Un anno fa la notizia che gettò nello sgomento più inaccettabile la Chiesa di Cagliari: in un, ancor oggi, inspiegabile incidente automobilistico moriva don Alberto Pistolesi, “sorriso di Dio” della comunità ecclesiale, di tutte le comunità che il giovane sacerdote aveva incontrato e attraversato nella sua troppo breve esperienza pastorale.
Ordinato presbitero il 22 maggio del 2004 in Cattedrale, don Alberto era nato il 15 luglio del 1979.
Al momento della sua tragica scomparsa era parroco a Sinnai, dal 2018, della comunità di Santa Barbara. In precedenza, dal 2013 al 2017 era stato vice parroco a Cagliari al SS.mo Crocifisso a Genneruxi, oltre che – sempre negli stessi anni – Direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile.
Lo scorso 10 gennaio, papa Francesco aveva inviato una sua lettera di cordoglio nella quale esprimeva le sue condoglianze e la sua vicinanza «innanzitutto alla mamma e ai due fratelli di don Alberto», assicurando la sua preghiera per lui. «Preghiamo affinché Dio Padre misericordioso accolga nel suo Regno di pace eterna questo servo buono e fedele. Possa la sua memoria essere incoraggiamento e sostegno per tutto il clero», così concludeva la lettera di Papa Francesco.