Ritorna “in presenza” la processione di Sant’Efisio del Lunedì di Pasqua ed è subito festa.
Cagliari ha sciolto il voto del 1793, quando il Martire Patrono della Diocesi liberò la città dall’assedio francese (guarda il servizio di Paolo Matta su Videolina).
Dalla chiesa di Stampace, di prima mattina, è partita la processione con la statua del Lonis recata a spalle dai confratelli del Gonfalone. Accolta dalle campane del Duomo a festa, la superba statua del Lonis è stata collocata sotto l’altare maggiore per la solenne Messa votiva.
Al termine, in una piazza Yenne già invasa dai turisti, l’arrivo del giogo dei buoi scelti per trainare il Santo nel suo pellegrinaggio dal 1 al 4 maggio.
È l’inizio della festa. Il 25 aprile il passaggio della Bandiera nelle mani del nuovo Terzo Guardiano, quindi il 29 e 30 la vestizioni del simulacro e l’ornamento con gli ori dei fedeli. Quindi la grandiosa apertura della Festa numero 366 con la processione per le strade di Cagliari.