Da oltre vent’anni, i muri perimetrali della Parrocchia e dell’Oratorio di San Paolo in Piazza Giovanni XXIII a Cagliari erano ricoperti di graffiti e affissioni abusive.
Dalla settimana scorsa sono finalmente puliti e lucenti. Merito del movimento Retake Cagliari, un’aggregazione spontanea di cittadini, no-profit e apartitica, impegnata nella lotta contro il degrado, nella valorizzazione dei beni pubblici e nella diffusione del senso civico sul territorio.
“Ci sono volute ben quattro iniziative per ripulire completamente il muro perimetrale dell’Oratorio di San Paolo – afferma Stefano Pili, referente di Retake Cagliari – ma finalmente, grazie alla collaborazione con la Parrocchia e l’Oratorio e al coinvolgimenti di altre Associazioni, abbiamo restituito dignità ad un luogo frequentato quotidianamente da centinaia di cittadini“.
Fondamentale è stato l’attivismo di Don Simone Calvano (parroco fino al mese di Agosto 2021) e dell’attuale parroco Don Marco Deflorio, che hanno coinvolto i parrocchiani di tutte le età, dai più giovani ai più anziani, per portare a termine la pulizia.
E altrettanto importante è stato l’apporto delle Associazioni FIAB Cagliari, Amici Naturalmente, Donne in Bici Sardegna, Cagliari Fan Club Cuori Rossoblù.
Ora che la missione è stata portata a termine con successo, arriva la parte più tosta: vigilare affinché il muro ripulito con tanta fatica non sia più sporcato. Si parla già della realizzazione di murales che raccontino la vita di Don Bosco. In attesa che si ragioni su cosa fare, tutti i cittadini che frequentano la Piazza dovranno essere sentinelle civiche a difesa del suo decoro e della sua dignità.
Per coloro che desiderassero partecipare alle iniziative di Retake Cagliari, ci si può iscrivere al Gruppo Organizzativo Retake Cagliari su Facebook.