La Chiesa Cattolica “scomunica” Halloween. L’Arcidiocesi di Roma ha pubblicato sul proprio sito un messaggio nel quale definito la festa (ormai molto popolare anche in Italia) “un frutto della propagazione dell’occultismo e della magia”.
Questa tradizione – si legge testuale – «ha le sue radici nell’adorazione pagana degli spiriti e di un dio celtico della morte. Anton Lavey, fondatore del satanismo moderno, sosteneva che la notte tra il 31 ottobre e il primo novembre era la più grande festa luciferina e vi si tenevano numerosi atti occultistici di violenza. La Chiesa condanna apertamente tali pratiche».
«Con la scusa di divertirsi – continua – si invitano i bambini e gli adulti a praticare l’occultismo, e questo è in contraddizione con la Chiesa e con la vocazione cristiana». Il sito del quotidiano Libertà riferisce che la festa di Halloween «è stata bandita nelle scuole su iniziativa del Ministero dell’Interno e della Pubblica Istruzione». In una sua direttiva, il Ministero, – sempre secondo il giornale – citando esperti ed esponenti della diocesi romana, sostiene che la festa – molto popolare negli Usa e diffusasi in Italia solo dopo il crollo del totalitarismo – «rappresenta una grande minaccia per i bambini». «Il culto della morte e la personificazione degli spiriti del male contraddice la natura laica della pubblica istruzione e distrugge la salute psichica e spirituale degli alunni », osserva il ministero, aggiungendo che «le scuole dovrebbero organizzare feste sulla base dei valori tradizionali cattolici».
«I bambini che partecipano a questi festeggiamenti spesso si impauriscono , avvertono sentimenti di oppressione e aggressione , e sono inclini al suicidio», si legge nel documento, che cita il parere di psichiatri e psicologi .
La diocesi locale ha definito sul proprio sito quella di Halloween«una festa satanica» e «un esempio dell’attacco contro la cultura tradizionale e la morale».