Sono trascorsi dieci anni da quella domenica di inizio aprile del 2011 in cui padre Mauro Morfino, allora vescovo eletto della diocesi di Alghero-Bosa, riceveva la consacrazione episcopale.
Nella grande tensostruttura allestita per l’occasione nel piazzale della Pace di Alghero era stato il cardinale Angelo Bertone, segretario di Stato Vaticano, a presiedere la grande celebrazione partecipata da oltre seimila persone provenienti da tutta la Sardegna.
Monsignor Mauro Maria Morfino, salesiano originario di Arborea, fino ad allora era ordinario di Scienze Bibliche nella Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna (di cui è stato anche vice preside per sei anni) e venne nominato Vescovo il 31 gennaio da Papa Benedetto XVI nel giorno della festa liturgica di San Giovanni Bosco, patrono dei salesiani.
Proprio nel giorno dell’annuncio della sua elezione, Padre Morfino nel suo primo saluto alla diocesi, annunciò l’intenzione di attivare il Fondo episcopale di solidarietà che poi confermò nelle parole di ringraziamento al termine dell’ordinazione episcopale del 3 aprile 2011.
Un Fondo che in dieci anni ha raccolto e distribuito oltre 1.300.000 €, frutto delle offerte ricevute dal Vescovo e con il contributo di sacerdoti , parrocchie e benefattori, a centinaia di famiglie bisognose perché condizionate dalla disoccupazione, essenzialmente giovani e con figli a carico.
Non una risoluzione definitiva dei problemi ma un prezioso sostegno, segno tangibile della vicinanza della Chiesa locale.
Se il Fondo di solidarietà è stato uno dei pilastri del decennio episcopale di Morfino, la bussola è stata certamente lo studio e la preghiera della Parola di Dio per creare una chiesa soggetto attivo e attenta nell’educare i giovani e nel lavorare per la convivialità delle differenze.
Il programma decennale si apriva nell’ottobre del 2011 con il grande convegno ecclesiale “Dio educa il suo popolo con la Parola” che coinvolgeva catechisti, docenti di religione, laici impegnati nelle associazioni, sacerdoti, religiosi e religiose, gruppi e movimenti.
Un cammino che il Vescovo poneva nell’alveo della proposta della Chiesa Italiana per il secondo decennio di questo secolo: “Educare alla buona vita del Vangelo”.
Con il tempo poi è nata la scuola della Parola e gli appuntamenti di Lectio Divina ripetuti nelle 3 foranie e sempre guidati dal Vescovo.
Sei convegni diocesani guidati sempre da esperti della materia e un accompagnamento del vescovo nei periodi liturgici forti dell’anno sono stati l’impronta posta nella grande diocesi che si sviluppa nelle provincie di Sassari e Oristano fino ad entrare nel nuorese.
Padre Morfino ha visitato più volte tutte le 61 parrocchie affidategli garantendo sempre la presenza e vicinanza del Vescovo.
Alessandro Porcheddu